Il mio nome è Gustavo Soria e mi dicono Otto. Mi chiamano così da quando è apparso il conduttore del bussetto scolastico dei Simpsons. Sono argentino di Buenos Aires. Sono creativo pubblicitario, pittore, artista plastico ed illustratore.
Ho cominciato da più di veniticinque anni come redattore, come direttore creativo e poi come direttore generale creativo. Durante i primi tredici anni sono stato per le reti Grey, BBDO, Mc Cann Erickson, Euro RSCG e l’agenzia locale “El Cielo”, del creativo Ramiro Agulla. Poi ho formato la mia agenzia chiamanta “Viento”, con la quale ho lavorato per nove anni. Attualmente sono ormai da tre anni con VMLY&R. In questo percorso ho lavorato per tutti tipi di clienti ed ho vinto premi in quasi tutti i festival. Allo stesso tempo, disegnavo, pitturavo e facevo mostre in gallerie d’arte.
Non dirò la tipica frase “il miglior lavoro sarà il prossimo”, perchè sono contento delle cose che ho fatto. Però si, se mettiamo come esempio, i miei hobby che sono giocare a tennis e suonare la batteria, quando non sbagli un servizio nella partita, quando riesci a fare un ritmo complicato, ti entusiasmi e ne vuoi di più, vuoi ripetere, vuoi continuare a migliorare, non vedendo l’ora di fare la prossima partita, suonare una nuova canzone.